Cos’è l’osmosi e come si cura

Osmosi nelle barche

L’osmosi nelle barche è un fenomeno che si verifica quando l’acqua penetra attraverso la membrana del materiale del quale è costituito lo scafo della barca. Questo può accadere a causa della permeabilità dell’epossidico o di altri materiali usati nella costruzione dello scafo. Quando l’acqua penetra, può reagire con gli strati interni del laminato, creando bolle d’acqua o blister sotto la superficie del gelcoat. Questo processo può indebolire la struttura della barca nel tempo e causare danni strutturali se non trattato adeguatamente.

 

Individuare l’osmosi

Per capire se una barca ha l’osmosi, è fondamentale eseguire una corretta ispezione dello scafo. I segni più comuni includono bolle d’acqua o blister visibili sulla superficie della barca, soprattutto sotto il gelcoat. Se la barca è sottoposta a periodi prolungati di immersione in acqua, la presenza di bolle d’acqua può essere un indicatore di osmosi. Inoltre, durante un’ispezione più approfondita, potrebbero essere rilevate variazioni di peso o cambiamenti nelle caratteristiche del materiale dello scafo, come la sua flessibilità.

 

Risolvere il problema dell’osmosi

Affrontare il problema dell’osmosi richiede una serie di passaggi. In primo luogo, è essenziale asciugare completamente lo scafo, rimuovendo l’acqua intrappolata e i blister. Successivamente, il processo di rimedio comporta la levigatura della superficie colpita, la rimozione del gelcoat danneggiato e l’applicazione di strati di resina epossidica per sigillare il laminato. Alcuni proprietari di barche possono optare anche per il trattamento preventivo con resine epossidiche per ridurre il rischio di osmosi in futuro. La cura e l’attenzione nella gestione dell’osmosi sono essenziali per mantenere l’integrità strutturale delle barche nel corso del tempo.

Pershing 40

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